venerdì 11 aprile 2008

Appunti per un voto utile per il paese

Il PD e la sanità

Roma 1 aprile 2008 - Lotta alle liste d'attesa, "con la piena attuazione di una legge che già c'è, la numero 120 del 2007, ma che non viene attuata ancora a dovere. Il cittadino ha il diritto di essere assistito dal Ssn entro 72 ore dalla richiesta per tutte le patologie che, pur essendo urgenti, non necessitano di pronto soccorso o ricovero immediato". Lo afferma Walter Veltroni, presentando oggi a Roma il programma del Pd per la sanità.
"Garantire l'assistenza entro 72 ore per le cosiddette urgenze differibili, come prevede la legge - sottolinea Veltroni - deve diventare uno dei doveri della struttura sanitaria". Nel programma, che fa della riduzione delle liste d'attesa una importante misura di equità e lotta al caro vita, si afferma inoltre che vanno "equilibrate le lista d'attesa nel pubblico e quelle dell'attività provata ospedaliera, cioè in intramoenia. I cittadini - sostiene - devono essere liberi di scegliere il privato perché si fidano di un dato medico o perché vogliono la stanza singola in ospedale, ma non vogliamo che siano costretti a farlo perché temono di non essere curati in tempo".
Il Partito Democratico ha a cuore la salute come diritto garantito per tutti

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